La Giustizia

Nella sua lettura più superficiale, la Giusitizia rappresenta l’avere a che fare con le regole e le leggi che la società e la cultura ci impongono di seguire. Oltre alle istituzioni, può anche rappresentare il nostro codice personale che ci siamo costruiti, e che ci permette di valutare ciò che possiamo e non possiamo fare.

Il nostro codice personale si sviluppa attraverso il nostro pensioro critico/analitico, rappresentato dalla spada e dalla capacità di saper valutare le conseguenze delle nostre azioni, rappresentata dalla bilancia.  Quando ci sentiamo sicuri della nostro pensiero e della nostra capacità di giudizio comprendiamo la Giustizia, perchè siamo in grado di eliminare le cose superflue o dannose dalla nostra vita in modo responsabile, prendere decisioni eticamente e fare affidamento sul nostro sistema personale.

La Giustizia invita a soppesare ogni lato di una questione, riflettere sulle conseguenze che potrebbero avere le nostre azioni e di comportarci in maniera resposabile per gestire un problema.

 La Giustizia inoltre rappresenta l’equilibrio e l’equità se usata correttamente, ma è anche dura, inflessibile e critica se usata in modo improprio. In quest’ultimo caso la carta stessa ci invita a reagire quando abbiamo bisogno di liberarci di qualcosa che ci trattiene o per combattere per qualcosa in cui crediamo.

L’androginia di questa carta ci rimanda all’unione dei principi maschili e femminili, e letta in questo senso, potrebbe essere una versione più elevata della carta degli Amanti, in cui il maschile ed il femminile si uniscono ancora per uno scopo più alto, per utilizzare al meglio la nostra intelligenza emotiva insieme al pensiero critico.