dieci di denari

Il dieci di denari mostra una famiglia intenta nella vita di tutti i giorni: in primo piano un anziano, il patriarca, riccamente vestito mentre accarezza i suoi cani ed osserva le generazioni più giovani. In secondo piano si vede un uomo e una donna chiacchierano sotto un arco mentre il bambino è impegnato a giocare. Su questo arco si notano delle bandiere con degli stemmi di famiglia, simbolo della loro storia ed eredità. Sullo sfondo si nota un castello che rappresenta la sicurezza, la comodità e la prosperità. 

Le dieci monete non fanno parte della scena, ma come nel nove di denari, è come se fossero disegnate sopra l’immagine. Il motivo di tale scelta è presto detto: i dieci denari formano le dieci stazioni dell’albero della vita presente nella Cabala. Significa che si è giunti alla conclusione del proprio ciclo attuale e che è stato raggiunto tutto quello che c’era bisogno di raggiungere.   

Le persone presenti rappresentano gli stadi della vita: infanzia, età adulta e vecchiaia. In generale crea un senso di continuità: l’anziano ha costruito con il suo duro lavoro una ricchezza che verrà apprezzata anche dai suoi nipoti. L’abbondanza è rappresentata dall’uva sul vestito.

I cani bianchi rappresentano lealtà, onestà ed affetto incondizionato.Quando si rimane fedeli agli impegni e alle responsabilità si iniziano a ricevere i frutti di questa dedizione.  Questi cani appaiono più grandi e ben nutriti rispetto al cagnolino del Matto, perché il viaggio di crescita è finalmente finito. 

L’arco del castello rappresenta la soglia verso il futuro e le sue infinite possibilità, ma contiene anche gli stemmi di famiglia, a ricordare l’influenza del passato. Sullo sfondo, vicino alla sicurezza data dal castello troviamo la Torre, che invita a godersi il presente, perché un cambiamento può sempre stravolgere la situazione attuale. Gli edifici presenti nell’immagine rappresentano quindi il collegamento tra passato, presente e futuro.