Cinque di denari
Sia la povertà che la ricchezza sono il risultato del pensiero.
Parole chiave per la carta del cinque di denari
Vivere momenti difficili
- Sentirsi poveri, fisicamente o metaforicamente
- Avere delle incertezze verso il futuro
- Paura di non avere abbastanza
- Focalizzarsi sulle cose negative
Sentirsi esclusi
- Sentirsi soli e senza aiuto
- Prendere una posizione impopolare
- Fare fatica a stare in un gruppo
- Non avere l’apporovazione degli altri
Descrizone della carta del cinque di denari
Nel cinque di denari, due persone povere e scalze camminano nel bel mezzo di una nevicata. Una persona ha delle stampelle e una campanella intorno al collo per segnalare di essere un lebbroso. L’altra, sembrerebbe una donna vestita di stracci. Dietro di loro si trova una chiesa, in cui si vede una vetrata riccamente colorata, nella quale troviamo i cinque denari.
La neve rappresenta il freddo, il sentirsi soli ed esclusi, ma anche, con il suo candore, ciò che può purificare tutto quello che è successo in precedenza. La salvezza potrebbe essere rappresentata dalla chiesa alle loro spalle che potrebbe permettere vitto, alloggio e conforto spirituale. Anche nelle situazioni più difficili c’è sempre una via d’uscita. Ma siamo sicuri che la chiesa sia aperta e raggiungibile? La vetrata sembra a portata di mano, ma i due poveri vagabondi non sembrano però accorgersi della bellezza e soprattutto della sicurezza rappresentata dalla vetrata.
I colori predominanti dell’immagine sono il nero della chiesa che indica paura e mancante di certezza contrapposto al bianco della neve che rappresenta la purezza, l’innocenza e la tranquillità. Tutte qualità molto utili da avere, ma difficili da mantenere, in una situazione complessa. Anche se non si è mai arrivati a questi estremi, è facile riconoscere la sofferenza di non avere ciò di cui si ha bisogno.
Significato della carta del cinque di denari
Il cinque di denari rappresenta le paure diventate realtà del quattro di denari: sono arrivati i tempi delle vacche magre! Questa carta si riferisce soprattutto nell’ambito materiale ed economico ma non sono gli unici che possono essere colpiti. Se parliamo di lavoro, potresti dare più del necessario e sentirti esausto. In una relazione, ti senti trascurato dal partner. Per quanto riguarda la salute, il tuo corpo non sta lavorando nel modo che dovrebbe. A prescindere del problema, il comune denominatore di questa carta è l’essere senza supporti. Nel caso andasse tutto bene, potrebbe comunque esserci il timore che alla fine la sfortuna ci porti via tutto ciò per cui abbiamo lavorato.
Il cinque di denari mette in guardia sull’avere una mentalità da vittima. Non focalizzarti su cosa ti manca e non vedere tutto dal lato peggiore, perché potresti sabotare la tua abilità di creare ricchezza. Piuttosto, cerca di capire che cosa c’è di positivo, e guarda agli ostacoli che la vita ti pone, come sfide da risolvere piuttosto che sfortune irrimediabili.
Infatti questa carta può anche indicare che ti senti solo, escluso e senza aiuto. Siamo animali sociali ed è doloroso sentirsi esclusi da un gruppo, sia per il nostro benessere emotivo, sia per il supporto che si può ricevere. L’aiuto, come nell’immagine, potrebbe essere vicino, ma sei troppo concentrato sui tuoi problemi per notarlo. Potresti anche stare aspettando che qualcuno ti noti e ti aiuti, ma è meglio essere proattivi e chiedere aiuto. Lascia da parte l’orgoglio e la vergogna. C’è sicuramente qualcuno che può aiutarti, trovalo e fagli sapere di che cosa hai bisogno.
consigli per la lettura
- Ti senti emarginato in questo periodo?
- Nella tua vita c’è un qualche ostacolo da superare?
- C’è qualcuno a cui potresti chiedere aiuto per un determinato problema?
Significati di tutte le carte dei tarocchi
0. Il Matto 1. Il Mago 2. La Sacerdotessa 3. L’Imperatrice 4. L’Imperatore
5. Il Papa 6. Gli Amanti 7. Il Carro 8. La Forza
9. L’ Eremita 10. La Ruota della Fortuna 11. La Giustizia 12. L’Appeso
13. La Morte 14. La Temperanza 15. Il Diavolo 16. La Torre
17. La Stella 18. La Luna 19. Il Sole 20. Il Giudizio 21. Il Mondo