Otto di coppe

Nell’otto di coppe è raffigurato un uomo che si allontana da altrettanti calici che si trovano ordinati in primo piano. L’uomo si incammina verso delle montagne, sullo sfondo si nota un fiume e una eclissi lunare in cui si vedono sia il sole che la luna. L’atmosfera di questa carta ricorda molto quella del sei di spade.

Le coppe sono disposte in un modo che fa presupporre che ne manchi una, simbolo di una mancanza a livello emozionale. Le coppe rimanenti rappresentano le emozioni che erano considerate importanti, ma che ora bisogna lasciar andare.

L’uomo lascia dietro di sé delle emozioni che non gli appartengono più, il colore rosso del mantello e delle scarpe dimostra che non è un’azione fatta alla leggera, ma è guidata da intenzioni e motivazioni che gli stanno a cuore e che è determinato a lasciare completamente le emozioni che lo avevano accompagnato fino a quel punto. Il bastone che aiuta l’uomo nel suo cammino rappresenta la forza di volontà come il seme omonimo, ma anche la possibilità di avere un supporto per affrontare questo allontanamento.

L’eclissi lunare rappresenta un momento in cui parti complementari sono unite e permettono i cambiamenti e le trasformazioni. Il sole rappresenta la volontà conscia e la luna i nostri valori e credenze inconsce. La presenza di entrambi indica un’armonia tra le due parti.  

il fiume che scorre rappresenta ovviamente il fluire delle emozioni. La scelta fatta dall’uomo comporta un susseguirsi di emozioni. Le montagne in cui si sta inerpicando simboleggiano che la strada è tutt’altro che facile e che bisognerà superare diversi ostacoli e difficoltà, ma il colore verde delle colline rassicura che superare questo momento porterà a maturare e crescere.