Come scegliere il primo mazzo di tarocchi

Sei diventato curioso, magari hai capito come funzionano i tarocchi e vorresti imparare a leggere e usare i tarocchi come strumento di introspezione e riflessione. Hai deciso di fare il primo passo e prendere il tuo primo mazzo, ma ti trovi spaesato dalla grande varietà di tarocchi esistenti.

Questa guida ti aiuterà a fare chiarezza e a scegliere il tuo primo mazzo di tarocchi. 

tarocchi di ogni tipo

I tarocchi nascono probabilmente in Italia come carte da gioco. Nel corso dei secoli si sono evoluti da semplice strumento di gioco a veicolo di messaggi esoterici. Ogni persona che ha disegnato un mazzo di tarocchi ha aggiunto o tolto simboli a seconda della propria visione, ed oggi troviamo una moltitudine di tarocchi creati da diversi artisti, con temi e stili completamente diversi tra loro.

I tarocchi standard sono formati da 78 carte e si dividono in due gruppi principali: i 22 Arcani maggiori e i 56 Arcani minori. Gli Arcani maggiori ono il cuore del mazzo e rappresentano i modelli universali che fanno parte della natura umana. Gli Arcani minori divisi in quattro semi: Bastoni, Coppe, Spade e Denari. Sono strutturati come le carte da briscola con dieci carte numerate (Asso – Dieci) e quattro figure (Fante, Cavaliere, Regina e Re). Rappresentano i piccoli eventi che possono accadere nella nostra quotidianità.

Esistono diversi formati di carte, con forme e dimensioni diverse. A parte la classica forma rettangolare esistono anche carte rotonde o quadrate. La misura standard è 7 cm di larghezza e 12 cm di altezza, sono quindi più grandi di normali carte da gioco. Esistono anche formati ancora più grandi, che di solito vengono usati per la meditazione, visto che una dimensione maggiore permette di illustrare una maggior quantità di dettagli. Esistono anche carte più piccole in formato carta da poker, che permettono una maggior portabilità e facilità di mescolamento del mazzo, soprattutto se si hanno le mani piccole. 

Tarocchi moderni

I tarocchi sono anche un mezzo di espressione artistica ed esistono migliaia di mazzi ispirati ai temi più diversi: dai vampiri alle streghe, da serie tv come Supernatural o Games of Thrones a riferimenti alla cultura celtica o degli indiani d’America, dal misticismo orientale ai gatti… insomma c’è veramente un mazzo per ogni gusto.

Questi mazzi sono molto belli esteticamente, e spesso utilizzano simboli di tradizioni consolidate come i Raider Waite o i Marsigliesi, ma a volte hanno delle caratteristiche originali che si discostano dai classici e quindi risulta più difficile trovare una corrispondenza in materiali che non siano il libricino che accompagna quel specifico mazzo.

Per fare un esempio molto banale, in un mazzo che si basa su riferimenti culturali asiatici, il colore bianco potrebbe rappresentare il lutto e non, come nei canoni occidentali, la purezza.

Nell’immagine sono raffigurati tre mazzi moderni che possiedo, nonostante tutti e tre prendano spunto dai Rider Waite Smith, differiscono molto per temi, simbologie utilizzate e addiritura nei nomi usati per le carte di corte e per i semi degli arcani minori. 

Per questo motivo sconsiglio di prendere una mazzo del genere come prima scelta.

Come scegliere il primo mazzo di tarocchi

Tarocchi tradizionali

Tutti questi mazzi però sono spesso riconducibili a tra grandi tradizioni per leggere i tarocchi, ognuno con una propria simbologia. A mio avviso queste carte sono più semplici da utilizzare per i neofiti, perchè c’è molto materiale che studia i simboli presenti in questi mazzi, sono molto facili da trovare in edizioni economiche e hanno un carattere universale. Di seguito ti illustro le tre tradizioni di tarocchi principali e ti spiego perchè quelli che io ti consiglio sono i Rider Waite Smith.

I tarocchi di marsiglia

Si tratta di uno dei mazzi più antichi (XV secolo), conosciuti e più utilizzati. Questi tarocchi hanno simboli ed allegorie molto studiate e quindi troverete molto materiale sotto forma di libri ed articoli su internet per aiutarvi ad interpretarli. Ci sono pochi colori che rimandano a significati precisi e le immagini sono stilizzate, in modo che i dettagli importanti appaiano in modo chiaro. Hanno però un grosso contro: gli arcani minori sono come le carte di briscola, ad esempio il due di spade è rappresentato da due semplici spade, rendendo inutile un lavoro di tipo riflessivo. Richiede inoltre uno sforzo mnemonico maggiore per ricordare i significati degli arcani minori.

tarocchi di marsiglia

I tarocchi Rider Waite Smith

Sono tra i tarocchi più diffusi nel mondo, soprattutto nei paesi di origine anglosassone. Questi tarocchi sono stati ideati dall’occultista Arthur Edward Waite e disegnati da Pamela Colman Smith tra il 1908 e il 1909, ispirandosi alla tradizione di Marsiglia, anche se divergono per alcuni dettagli. Le raffigurazioni sono semplici, ma dinamiche, e rispetto ai tarocchi di Marsiglia viene dato più spazio per lo sfondo e i colori sono più vivaci e diversificati, nonostante mantengano dei significati precisi. Ci sono molti più dettagli e soprattutto gli arcani minori sono illustrati. Spesso i tarocchi moderni prendono spunto dalle immagini presenti in questo mazzo, rendendo più semplice il passaggio da un mazzo ad un altro perchè condividono il linguaggio simbolico utilizzato in questo mazzo.

Tarocchi Raider Waite Smith

I tarocchi di Thoth

Si tratta di un mazzo con disegni molto elaborati e complessi, molto bello a livello estetico e ricco di dettagli. La creazione di questo mazzo è avvenuta intorno al 1950, per mano del celeberrimo occultista Aleister Crowley. Dei tre, questo è forse il mazzo che è meno abbordabile per un neofita, perchè la ricchezza delle immagini disorienta e il linguaggio simbolico utilizza riferimenti occulti che derivano dagli scritti di Crowley, e quindi meno noti ed assimilabili rispetto agli altri due mazzi, Inoltre è meno diffuso e quindi il numero di materiale che si può trovare in libri e su internet è minore, soprattutto in lingua italiana.

tarocchi di Thoth

Elementi da considerare all'acquisto del primo mazzo di tarocchi

Quando scegli un mazzo ci sono alcuni elementi da considerare per essere soddisfatti del tuo acquisto:

  • Scegli un mazzo di cui apprezzi i colori e lo stile grafico, perchè anche l’occhio vuole la sua parte!
  • Usa un mazzo dalle dimensioni adatte alle vostre mani, i tarocchi dovranno essere mescolati spesso, e quindi se hai le mani piccole può essere utile un formato mini, mentre se si hanno le mani grandi è meglio evitare carte troppo piccole
  • Preferisci un mazzo tradizionale rispetto a uno moderno
  • Se proprio non ce la fai a resistere e vuoi un mazzo insolito, compralo per il piacere di averlo e ammirarlo, però compra anche un mazzo Raider Waite per imparare a leggere i tarocchi
  • Se vuoi usare i tarocchi per fare letture ad altre persone, tieni presente il tema del mazzo, perché un tema cupo o molto particolare rende difficile una riflessione neutra con gli altri, mentre se il tema ci piace possiamo utilizzare quel mazzo solo per autoletture. Anche in questo caso è da preferire un mazzo tradizionale.
  • Compra i tarocchi in una libreria (esoterica o normale), nelle bancarelle di fiere e feste o su internet (di seguito ti lascio dei link a dei siti dove puoi trovare alcune chicche) 

Come scegliere il primo mazzo di tarocchi

Dalla mia premessa hai ottenuto una visione generale del tipo di mazzi puoi trovare in commericio. Hai capito che è meglio preferire un mazzo tradizionale rispetto ad un mazzo moderno e che tra le tre tradizioni principali io ti consiglio il Raider Waite Smith.

Utilizzare un classico ti permette di imparare facilmente e di prepararsi alla lettura di mazzi più complessi. In alcuni mazzi, nonostante siano molto belli, sono più astratti o richiedono una conoscenza della cultura o del tema a cui fanno riferimento.

Il tema di questo mazzo è universale e neutro, sebbene al suo interno sono presenti carte abbastanza cupe, non disturbano una lettura come potrebbe fare ad esempio un mazzo basato su zombies o temi gotici, e sì… esistono anche questi mazzi!

Studiando il Rider Waite, è possibile leggere molti contenuti su libri e internet, e soprattutto se si conosce l’inglese, è possibile confrontarsi con altre persone che utilizzano questo sistema.

Un altro vantaggio è rappresentato dal fatto che è possibile trovare questo mazzo in molte varianti, sia per dimensioni, che per colori, che per qualità come scatole più resistenti o rifiniture di lusso.

Se vuoi capire quale mazzo Raider Waite Smith fa al caso tuo, puoi leggere questo articolo.

Risorse

Siti Web

  • Il giardino dei libri: è un e-commerce che vende molti tipi diversi di tarocchi a un buon prezzo, tra l’altro è il sito in cui ho comprato il mio primo mazzo di tarocchi, ovviamente un Raider Waite Smith!
  • Lo Scarabeo edizioni: casa editrice italiana che vende mazzi di tarocchi
  • Macrolibrarsi: e-commerce che vende molti tipi diversi di tarocchi
  • Amazon: Beh su Amazon si trova di tutti, anche i tarocchi!

Mazzi

Vuoi comprare direttamente un mazzo classico senza passare tempo a spulciare tra mille tipologie?

Ti consiglio questo classico mazzo Raider Waite in italiano oppure l’edizione radiant a seconda dello stile che ti piace di più.

Se preferisci un mazzo della tradizione di Marsiglia ti consiglio il mazzo di Jodorowsky oppure i tarocchi universali Marsigliesi.

Puoi trovare anche il mazzo di Thoth di Aleister Crowley, anche se non te lo consiglio come primissimo mazzo.